In particolare si occupa di: tutelare e salvaguardare la qualità, valorizzare il prodotto, vigilare sul mercato, e svolgere azioni di promozione sui mercati e informa il consumatore. Il Prosecco DOC è leader degli spumanti Italiani, contribuisce in maniera sostanziale all’economia di un territorio, è simbolo di qualità, successo e dello stile di vita italiano. L’area di produzione si estende tra il Veneto e il Friuli Venezia Giulia contando circa 24.000 ettari, incorniciati dalle Dolomiti e dal mar Adriatico. In questo territorio, la secolare tradizione nella coltura dei vigneti e nelle tecniche di produzione vuole portare in primo piano l’attenzione per l’ambiente ed il sociale.
La Denominazione Prosecco ha intrapreso un percorso che, con senso di responsabilità da parte della filiera, intende apportare un significativo contributo al territorio di origine, dal punto di vista ambientale, sociale ed economico. Innanzitutto andando ad individuare quali sono i punti di forza e di debolezza, potenziando i primi e limitando i secondi; a tal proposito si ricordano il progetto volto a giungere la certificazione territoriale e la proposta di eliminare alcuni prodotti fitosanitari, tra cui il Glifosate. Un’ulteriore iniziativa, con gli stessi obiettivi di Mosaico Verde, è quella che impegna i produttori a costituire una superficie a siepe o a boschetto di almeno il 5% del vigneto per il quale viene assegnata l’idoneità a Prosecco DOC. Tale iniziativa, mantenendo l’attuale trend di crescita, porterà alla costituzione di una significativa area arborea arbustiva, nel triennio 2018-2020.
Salvaguardia della biodiversità e superfici destinate a siepi e boschetti: il contributo del Consorzio del Prosecco alla tutela del territorio
Scopri di piùPatrimonio boschivo: Consorzio Tutela Prosecco DOC aderisce a Mosaico Verde
Scopri di più