Un progetto dall’elevato valore ambientale ed ecosistemico per le Aree protette del Po piemontese che vedranno incrementare il loro patrimonio naturale. Le piante scelte appartengono a specie arboree autoctone adatte alle condizioni climatiche del territorio, tra cui olmi ciliati, aceri campestri, frassini maggiori e carpini bianchi. L’area, di rilevante interesse naturalistico, ospita inoltre molte specie di uccelli, tra cui colonie di aironi cenerini, nitticore e garzette.
Terna ha aderito a Mosaico Verde per rafforzare il proprio impegno per la conservazione e la valorizzazione dei territori, e che si lega a doppio filo con il suo piano di riduzione della CO2. In coerenza con la strategia aziendale, volta a coniugare investimenti e sostenibilità come volàno di crescita e creazione di valore, la Società si è impegnata a tagliare le proprie emissioni di CO2 di circa il 30% a regime, nel 2030, rispetto ai livelli del 2019 per un valore pari a circa 460 mila tonnellate annue di anidride carbonica equivalente in meno nell’atmosfera.